La trasformazione digitale delle PMI italiane passa da tre direttrici: digitalizzazione, sostenibilità e cybersecurity. Un percorso strategico che unisce innovazione tecnologica, efficienza operativa e impatto ambientale.

Ed è proprio in questo incrocio che opera EKO365, società benefit nata per accompagnare le imprese nella Twin Transition: la transizione congiunta verso un’economia digitale e a basso impatto ambientale.

La sicurezza informatica come leva strategica, non un costo

Secondo il World Economic Forum, il 72% delle organizzazioni riporta un aumento dei rischi informatici, e in Italia il Clusit segnala un incremento del 64% degli attacchi negli ultimi anni.
Non sorprende: molte PMI italiane ancora oggi faticano a dotarsi di sistemi adeguati per difendersi, ma è ormai evidente che la cybersecurity da opzione tecnica, è oggi una necessità aziendale e normativa.
Con l’entrata in vigore della direttiva NIS2, anche le imprese più piccole sono coinvolte in un sistema di responsabilità diffusa.

Qui entra in gioco il ruolo di partner IT che integra monitoraggio predittivo, supporto strategico e soluzioni cloud, offrendo business continuity e protezione proattiva.
Prevenzione integrata in un approccio manageriale di resilienza digitale.

Strategia e cultura della sicurezza IT: due pilastri imprescindibili

Per affrontare efficacemente le minacce cyber è fondamentale sviluppare una strategia chiara e mirata. Per le PMI potersi focalizzare sulle aree critiche, gestire in modo ottimale le risorse significa incrementare l’efficienza della sicurezza informatica fino al 60%.

Essenziale una parallela trasformazione culturale all’interno dell’azienda, in particolare per le figure chiave dell’IT.
Il responsabile IT assume il ruolo di un vero orchestratore di risorse digitali distribuite, chiamato a:

  • valutare e selezionare in modo strategico i fornitori di cloud,
  • monitorare i contratti e i livelli di servizio (SLA),
  • garantire coerenza tra scelte tecnologiche e obiettivi aziendali.

Questa evoluzione del ruolo dell’IT manager è centrale per la resilienza digitale e organizzativa delle PMI, e rappresenta uno dei focus operativi su cui EKO365 lavora ogni giorno a fianco delle imprese.

 

Trasformazione digitale
DALL•E x EKO365

Cloud e IT sostenibile: efficienza, risparmio e impatto ambientale

La migrazione verso il cloud non è solo una questione di efficienza o scalabilità. Come dimostrano studi recenti (McKinsey), le aziende che adottano soluzioni cloud possono ridurre i costi IT del 15-30%, grazie a una diminuzione delle spese in hardware, manutenzione e aggiornamenti.
Il cloud è anche una leva ambientale. Riducendo il consumo energetico e favorendo un uso ottimizzato delle risorse IT, diventa parte integrante delle strategie ESG.

EKO365, tramite la gestione e messa in sicurezza di Microsoft 365, permette alle imprese di modernizzare l’infrastruttura IT, e di farlo in modo etico, efficiente e sostenibile, grazie a policy rigorose di governance, automazione e formazione continua degli utenti.

Continuità operativa, monitoraggio e supporto strategico: un ecosistema integrato

In un mondo digitale è interconnesso, la continuità operativa nei servizi IT è un elemento critico per la stabilità e la competitività aziendale. La gestione efficace della business continuity, come parte del modello EKO365, si basa su quattro pilastri:

  1. monitoraggio avanzato e data-driven, potenziato dall’uso dell’intelligenza artificiale, per rilevare anomalie in tempo reale e prevenire disservizi;
  2. service desk strutturato, che fornisce un supporto continuo e strategico, favorendo la rapidità d’intervento e la gestione efficace degli incidenti;
  3. assessment IT e remediation, per una visione costante della postura di sicurezza e l’eliminazione proattiva delle vulnerabilità;
  4. prevenzione e protezione come binomio indissolubile, per garantire che l’intera architettura digitale sia non solo performante, ma anche resiliente e difesa in profondità.

EKO365 integra queste dimensioni in un’offerta unica, flessibile e pensata per rispondere alla complessità del contesto in cui operano le PMI.

ESG e digitale: due facce della twin transition
La sostenibilità – anche digitale – è al centro dell’agenda europea. Il Green Deal e il PNRR chiedono alle imprese di integrare criteri ambientali e sociali nei processi decisionali. L’Osservatorio Digital & Sustainable del Politecnico di Milano lo dice chiaramente:

La digitalizzazione può essere un acceleratore della sostenibilità, ma solo se guidata da principi etici e responsabilità”.

EKO365, come società benefit, fa di questo binomio la propria missione. La tecnologia non è neutrale: può potenziare la resilienza ambientale e contribuire al raggiungimento degli SDGs ONU, solo se gestita con trasparenza, integrità e visione sistemica.

Trasformazione digitale per le PMI: efficienza, protezione, valore condiviso

EKO365 fornisce tecnologie, offre cultura digitale, promuove formazione e consapevolezza, e lavora per un ecosistema dove l’IT diventa strumento di democrazia e sostenibilità.

Dal ricondizionamento dei computer alla difesa contro il ransomware, dalla gestione etica dei dati alla riduzione della carbon footprint digitale, ogni scelta operativa è allineata con un Codice Etico che mette al centro la persona, l’ambiente e la trasparenza.

La sfida è quella di innovare in modo sicuro e sostenibile. Il futuro delle PMI dipenderà dalla capacità di abbracciare il digitale con responsabilità.