Abbiamo avuto il piacere di incontrare Diego De Gaetano, presidente e cofondatore di Greenvincible, che ha sviluppato il brevetto RAEECycling. Questa tecnologia innovativa consente di unire tecnologia avanzata e responsabilità ecologica. Di fronte a un crescente accumulo di rifiuti elettronici, l’impegno di Greenvincible diventa non solo necessario, ma vitale.

La crisi dei rifiuti elettronici

Secondo l’ultimo rapporto Global E-waste Monitor dell’ONU, la produzione globale di rifiuti elettronici cresce cinque volte più velocemente rispetto al tasso di riciclaggio ufficiale. Tra il 2010 e il 2022, si è registrato un aumento dell’82%, con previsioni di un ulteriore incremento del 33% entro il 2030. Il report evidenzia come solo l’1% della domanda di terre rare sia soddisfatto dal riciclaggio, mettendo in luce la dipendenza da pochi Paesi per l’approvvigionamento di queste risorse essenziali.

Il Processo RAEECycling

Greenvincible si trova al centro di una lotta tra burocrazia, competizione e innovazione. La startup utilizza l’intelligenza artificiale e la robotica per rivoluzionare il riciclo dei rifiuti elettronici, trasformando ciò che è considerato spazzatura in risorse preziose. Il loro processo esamina le schede elettroniche utilizzando tecnologie avanzate per ottimizzare il riciclo, separando i componenti per massimizzare il recupero e il riutilizzo dei materiali.

Macchine differenziata RAEE
DALL_E x EKO365

Innovazione tecnologica

Greenvincible si distingue per l’acquisizione di materiali pretrattati, evitando il loro conferimento in discarica. La tecnologia impiegata permette di separare i materiali in modo efficiente e sostenibile, escludendo trattamenti chimici a favore di tecniche fisiche che sfruttano le caratteristiche uniche dei materiali al fine di isolare quelli di valore come oro, zinco e palladio.

Sostenibilità economica

La metodologia adottata dalla startup consente di recuperare, da ogni tonnellata di materiale di alto valore, circa 21-22 mila euro in materiali riciclabili. L’azienda collabora con il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi del Sannio, sfruttando la modularità del proprio brevetto per ridurre i costi e accelerare la messa in funzione degli impianti.

Normative e impatti futuri

Nel marzo 2024, è stata introdotta la Direttiva sulla Empowering consumers for the green transition. Questa iniziativa europea mira a promuovere l’economia circolare, incitando i consumatori a fare scelte più sostenibili e a combattere il greenwashing. Inoltre, il Piano per l’economia circolare della Commissione europea mira a migliorare il riciclo dei RAEE, introducendo normative come il caricabatterie universale e il diritto alla riparazione, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e migliorare la gestione dei rifiuti elettronici.